- pianista
- 01/11/1921
- Parma
- 20/06/1994
- Parma
Studiò pianoforte prima al Conservatorio di Parma, poi privatamente con Lino Rastelli. Artista eccentrico ed estroso, alla sua apparizione fu salutato come il nuovo grande concertista. Ebbe un momento di grande popolarità suonando alla televisione nello spettacolo popolare 'Il musichiere' e facendo conoscere alle masse le sue doti, che già aveva fatto rilevare in diversi concerti in Italia, Egitto, Turchia e Unione Sovietica. Si ritirò senza spiegazioni, rinunciando a contratti che lo avrebbero portato nelle sale da concerti più prestigiose di tutto il mondo, vivendo ritirato e dedito alla pittura che aveva appreso da Walter Madoi, contraccambiando con lezioni di pianoforte. È stato commemorato con la videocassetta
Ricordi di Paolo Cavazzini, registrata nel 1990 al Teatro Regio di Parma, unica testimonianza audiovisiva della sua capacità pianistica e delle sue composizioni. Compose alcuni brani di musica leggera per Gorni Kramer con lo pseudonimo di Paolo Teddy, raccolti nel 2002 nec CD
Parlare con te.
BIBLIOGRAFIA: Gian Paolo Minardi. Un concerto di P.C, in G.Pr, 3 feb. 1980; Una mostra e un convegno, in G.Pr, 30 nov. 2002; EM (pp. 61-62).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza