Il I mag. 1759 venne assunto come musico di camera di S.A.R. con il soldo di 4800 lire annue. Venne congedato con il decreto 31 mar. 1766 con decorrenza I apr. (A.S.Pr,
Computisteria borbonica, b. 1337).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza