- violinista
- 17/07/1825
- Parma
- 26/09/1875
- Parma
Figlio di Luigi, "filarmonico", studiò violino (classe di Giuseppe Del Majno), armonia e pianoforte nella Ducale Scuola di musica di Parma dal 1833 al 1844. Il 7 mar. 1842, ancora alunno, per concorso fu nominato aggiunto aspirante violino nella Ducale Orchestra. Il 17 dic. 1846 sostenne l'esame per la nomina ad aspirante e con decreto 11 gen. 1847 ricevette la nomina a professore di violino della Ducale Orchestra con la retribuzione di 500 lire annue. Nel 1848 era insegnante degli alunni del Ducale Collegio Maria Luigia, mentre in orchestra era diventato sostituto direttore d'orchestra limitatamente ai balli e alle commedie, il 30 dic. 1856 violino di stacco e vice direttore e, con decreto 7 apr. 1857, I violino di fila nella fila dei primi al posto di Domenico De Giovanni, che era passato a capo dei secondi violini, posto che era appartenuto al defunto Mosè Borsani. Nel 1861, quando Ferdinando Squassoni chiese di essere collocato in pensione, prese il suo posto (B.Cons.Pr,
Archivio Ducale Orchestra).
Fu attivo in concerti: sulla
G.Pr si legge che lƎ apr. 1842 in un'accademia dell'Accademia Filarmonica Ducale Parmense al Ridotto del Teatro Ducale si esibì in alcune virtuosistiche variazioni per violino e il 5 giu. 1844, nel concerto pro asili dato da Giuseppina Strepponi al Teatro Ducale, suonò assieme a Carlo Bosoni in una
Variazione per vl e pf. Molto stimato professionalmente, fu richiesto da diverse orchestre (nell'estate 1865 fu violino di spalla al Teatro Comunale di Cesena, diretto da Angelo Mariani) e nel 1869 lo troviamo a Carpi commissario degli esami degli allievi della Scuola comunale di musica. Fu attivo anche come direttore d'orchestra e nella stagione di fiera 1858 diresse la
Luisa Miller al Teatro Sociale di Codogno, mentre nel 1873 una stagione d'opera al Teatro Reinach di Parma.
Scrisse composizioni per vl, tra cui
Omer Pascià, fantasia di concerto (Mi: Ric.),
Fantasia originale di concerto (eseguita dallo stesso nell'accademia al Teatro Regio il I dic. 1856); duetti per vl e vla, 2 sinfonie per orch. Di una di queste il Ferrari riporta che, composta per l'occasione, fu eseguita in aggiunta allo spettacolo la sera del 29 apr. 1857, onomastico del duca.
Nella Biblioteca Comunale di Fidenza (Fondo Storico della Banda Musicale) si trova il ms di un suo
Potpourri sul Rigoletto per Orchestra.
BIBLIOGRAFIA: Dacci; Ferrari; Genesi. Teatro Sociale; Inventario; Inventario 2; Schmidl/Suppl; Stocchi; Vetro/Reinach.
ultimo aggiornamento: 07/09/2009
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza