Dizionario


A B C D E F G H I J K L M N O P Q R S T U V W X Y Z
stampa
Numero voci: 284.

Paini Ferdinando


  • compositore
  • 26/04/1773
  • Valera
Nella sua autobiografia Pacini lo ricorda tra i compositori "i quali tutti tenevano in quell'epoca lo scettro melodrammatico". Malgrado questo autorevole apprezzamento, le notizie sono assai scarse. Nel 1804 lo troviamo come tenore primo nei cori sia del Teatro Ducale di Parma che nella stagione di inaugurazione del Nuovo Teatro di Piacenza. Studiò composizione con Gaspare Ghiretti e nel carnevale 1804 per la prima volta incontriamo il suo nome citato come cantante, se pur in una parte secondaria, al Teatro Nazionale di Parma nella Climene. Nella stagione di Fiera dello stesso anno, inaugurandosi a Piacenza il Nuovo Teatro, prestò la sua opera quale direttore del coro e primo tenore nello stesso. Non era questa la sua strada, in quanto ebbe una certa fortuna come autore di un notevole numero di composizioni operistiche. Sempre il Pacini narra che dopo l'opera La figlia dell'aria, data nell'autunno 1815 senza grande successo al Teatro di S. Moisé di Venezia, il Paini assieme al Farinelli e al Pavesi scrisse la farsa Il mazzetto di fiori. Per decidere quale parte musicare, estrassero a sorte e al Paini toccò il duetto finale tra il contralto Marcolini e il baritono. Malgrado la bontà degli interpreti, fu un fiasco clamoroso. L'ultima notizia è che nel 1821 partì per Bukarest. Compose le opere: La giardiniera brillante (1800); Il portantino Marc'Antonio, 2 atti (Ve, Teatro di S. Benedetto, 1813; Il Dassori riporta 1760! Nel 1830 quest'opera fu eseguita al Teatro Principal di Santiago del Cile); Amore e dovere, 2 atti di Giovanni Bertati (Ve, Teatro di S. Moisé, 1813); Martino carbonar ossia Gli sposi fuggitivi, 1 atto di Giuseppe Foppa (Vicenza, Teatro Eretenio, 1814); La semplice, 1 atto di G. Foppa (Pr, Teatro della Società Filo-musico-drammatica, 1814); La cameriera astuta ossia L'impostore, dramma giocoso in 2 atti di Angelo Anelli (Ve, Teatro di S. Moisé, 1815); La figlia dell'aria, melodramma eroicomico in 2 atti di Gaetano Rossi (Ve, Teatro di S. Moisé, 1815); il duetto finale de Il mazzetto di fiori (Ve, Teatro di S. Moisé, 1815); La moglie saggia, dramma giocoso in 2 atti da Carlo Goldoni (Mi, Teatro Re, 1815); L'ayo nell'imbarazzo (Perugia, Teatro del Pavone, carnevale 1817); La cameriera agitata (Perugia: Teatro del Pavone, 22 gen. 1818, a meno che non si tratti di un nuovo titolo della Cameriera astuta); Il matrimonio per concorso, commedia in 2 atti (To, 1819); Il portantino, commedia in due atti armonizzata dal maestro Paini (Perugia, Teatro del Pavone 22 feb. 1821. La critica riportò che il libretto era "infame senza nè capo nè coda, pieno d'immoralità. La musica men che mediocre. Non fu fischiata perchè il teatro fu assai scarso"). L'Alcari cita anche La lanterna di Diogene. Si sa inoltre della composizione di una sinfonia per orch; di arie per v e cembalo; di una Grande Sinfonia, "ridotta dal medesimo al pianoforte ed umiliata alla celebre dilettante Signora Contessa Teresina Medin Dente: in Badia, l'estate 1811".
BIBLIOGRAFIA: Alcari; Brumana; Dessori; Manferrari; Giovanni Pacini. Le mie memorie artistiche. Fi: Le Monnier, 1875, pp. 5, 24-26; Vetro/ Ducale.
ultimo aggiornamento: 16/11/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza