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Puttini Giuseppe


  • tenore
Parmigiano, fu allievo della Scuola de' Cantanti istituita a Parma nel 1768. Anche se non in prime parti, calcò le scene di diversi teatri. Nel carnevale 1772 cantò al Teatro Ducale della città natale nel dramma giocoso Le gare degli amanti di Francesco Fortunati, su libretto di Luigi Salvoni e ne I tre gobbi innamorati di Vincenzo Ciampi. Nell'estate 1773 cantò nei cori della pastorale Uranio ed Erasitea eseguita per la nascita del Real Figlio primogenito Lodovici (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 935a). Nel carnevale 1774 si esibì al Teatro dell'Accademia dei Remoti di Faenza nei Visionari e nello stesso anno fu a Bologna al Teatro Marsigli Rossi nel Don Anchise di Paisiello e ne L'idolo cinese di Giacomo Rust. Nel 1775 forse fu a Pinerolo, mentre nel carnevale 1776 cantò al Teatro Sacchi di Casale Monferrato nelle 2 opere della stagione, per poi lavorare al Teatro di Pesaro ne Il geloso in cimento. Nel 1777 fu ancora a Bologna, al Teatro Zagnoni, ne La bizzarria degli umori di Giuseppe Gazzaniga e ne Lo zotico incivilito di Pasquale Anfos, per essere scritturato poi per l'opera rappresentata alla Fiera di maggio di Ravenna. Nella stagione di Fiera 1778 fu in Spagna, a Barcellona, dove cantò al Teatre de la Santa Cruz nella Frascatana di Paisiello, mentre nel carnevale 1779 fu al Teatro di Cittadella di Bergamo nella Virtuosa alla moda, opera che ripeté, anche se in altro ruolo, nella primavera al Teatro di Lodi; nella Fiera d'estate fu al Teatro di Corte di Colorno nell'Ospite incomodo e nelle Due contesse, poi a Parma nel Cavaliere magnifico. Nel 1780 lavorò a Piacenza nella Scuola dei gelosi, mentre nell'estate fu al Teatro da S. Agostino di Genova nelle 2 opere della stagione. Nella primavera 1783 cantò al Teatro Alli de' Maccarani di Nizza nel Convito e nelle Gare degli amanti, mentre nel 1790 comparve ancora a Genova nelle Due contesse.
BIBLIOGRAFIA: Librettistica bolognese; Sartori.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza