- maestro di cappella
Piacentino, cantava come soprano nella città natale in occasione delle solenni funzioni e nei venerdì di quaresima. Il duca di Parma con lettera del 21 gen. 1726 lo raccomandò alla compagnia della Steccata per cantare nella festa dell'Annunciata del 25 mar. (Pr, Archivio della Steccata,
Lettere ducali 1725-1730. Mandati,
1726-1728). Il Palmieri pretendeva 14 luigi d'oro, poi si accontentò di 8. Fece ritorno alla Steccata nella stessa festività sia nel 1727 che nel 1728. Nel 1740 era maestro di cappella della Congregazione della Cintura nella chiesa di S. Francesco di Piacenza. E' probabile che occupasse quel posto fin dall'agosto 1726, quando il giorno 11 era deceduto Antonio Bissoni. Lo troviamo attivo nelle funzioni musicali solenni della chiesa farnesiana di S. Maria di Campagna dal 1741 al 1745 e dal 1747 al 1748.
BIBLIOGRAFIA: M.L. Bussi; Pelicelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza