Parmigiano, studiò con Pietro Giovanni Abbati e iniziò lavorando in varie chiese. Il 18 ago. 1714 fu retribuito per varie giornate di lavoro per dipingere le scene per l'opera
La virtù coronata rappresentata al Teatro Ducale di Parma.
Nel 1727 allestì in duomo "l'apparato lugubre con catafalco" per i funerali del duca. Recatosi per lavoro a Torino, da là fuggì a Ginevra con una donna. Nell'aut. 1730 lavorò ad Alessandria, fornendo le scene per
l'Anagilda al Teatro Guasco Solerio, mentre nell'aut. 1734 era in Austria, dove allestì il
Pirro nel Teatro del castello di Jaromeniz.
BIBLIOGRAFIA. Sartori; Scarabelli Zunti (v. VII, p. 120).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza