Danza Corale a coppie di carattere vivace in 6/8 o 3/8 di origine francese. Comparve nel XVIII sec. ed era eseguita al termine del ballo con briosa danza di chiusura. Ebbe un momento di celebrità in quanto fu presente nel I atto del
Rigoletto dopo il minuetto. Nell' 800 era diffusa nel Piacentino e nella collina di Parma nell'esecuzione di violinisti popolari come attestò il Micheli fornendo la trascrizione di un perigordino eseguito da Mario Pianforini di Neviano deli Arduini.
BIBLIOGRAFIA: Giuseppe Micheli. La Valle dei Cavalieri. Parma, 1915, p. 289; Cristina Barbarossa. Campane e campanari nella liguria di Levante. Chiavari: Grafiche Piemme, 2006, p.212.
ultimo aggiornamento: 09/09/2009
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza