Nato a Piacenza nel 1757, figlio di Giovanni Battista, risiedette a Parma. Nel 1781 restaurò e ampliò l'organo di Pianello Val Tidone e nel 1787 costruì l'organo della chiesa di S. Uldarico in Piacenza, strumento che nel 1904 venne ceduto alla chiesa di Valdiporro di Boscochiesanuova, presso Verona. Nel 1788-89 effettuò un radicale rifacimento dell'organo di S. Maria di Campagna di Piacenza, lavoro che venne giudicato eccellente e duraturo: forse a lui si deve la costruzione delle canne della facciata, che oggi costituiscono l'elemento ornamentale del contro-organo sulla cantoria. Nel gen. 1790 gli venne affidata la manutenzione dello stesso strumento, e costruì quello della basilica di S. Agostino, che fu definito un maestoso monumento dell'arte barocca. Nello stesso anno ebbe anche l'incarico di costruire l'organo di S. Antonino di Piacenza, inaugurato nel giu. 1792. Nel contratto si legge che era "professore d'organi, parmeggiano" e figlio del "professore d'organi al servizio di SAR". Fu nel 1796 un suo intervento sullo strumento di Chiaravalle della Colomba, nel 1800 nella chiesa dell'Osservanza di Imola e nel 1817 nella cattedrale di Reggio Emilia.Nel 1819 costruì un grande organo per la chiesa di S. Vittoria di Gualtieri, strumento distrutto dall'alluvione del 1951 e, sempre nel 1819, costruì quello della cattedrale di Reggiolo (sosstituto da un Lingiardi nel 1895).