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Colorno, La banda musicale


Le prime notizie che abbiamo di una banda musicale risalgono al 1769. In occasione delle feste per le reali nozze funzionò una grande banda, costituita, oltre che da strumentisti di Parma, Modena, Cremona, Piacenza e Reggio Emilia, dai clarinettisti della Real Guardia (A.S.Pr, Dutillot, b. 58; Teatri, 1769, b. 934a). Si trattava però di una formazione al servizio esclusivo della corte. Sulla banda musicale cittadina abbiamo poche e frammentarie notizie. Datata 6 giu. 1833 (A.S.Pr, Presidenza dell'Interno, Pubblica Istruzione, b. 210) vi è la pratica per l'istituzione di una Società Filarmonica. Sotto la direzione del dott. Giovanni Begani, vi erano 21 soci, sia suonatori che filantropi (detti "soci morti"): superando la società le 20 persone, per potersi adunare occorreva l'autorizzazione ducale. Era allegata copia dello statuto e la dichiarazione che "lo stesso parroco non vede malvolentieri l'istituzione di sì fatta Società sedotto dall'idea che col mezzo de' Filarmonici potrà facilmente condecorare colla musica le solenni Funzioni ricorrenti nella sua Chiesa". Il parere dell'autorità di Colorno era invece contraria in quanto, considerati i tempi, era poco prudente che tante persone si riunissero. Abbiamo trovate notizie sulla G.Pr: il 14 ott. 1839: in occasione della visita della duchessa, una "compagnia di dilettanti di musica percorrevano le strade eccitando alla gioia con festevoli suoni l'affollato popolo" e il 21 ago. 1845 per un'accademia tenuta al Ginnasio Belloni: "allegrarono la festa i Filarmonici del Paese eseguendo negli intermezzi scelti pezzi di armonia". Tra le delibere del Consiglio degli Anziani del 28 mag. 1858 (Archivio Comunale, b. 353), leggiamo: "La Società Filarmonica chiede la spesa per stipendiare un maestro di musica che abbia ad istruire diversi giovani del paese" Con la fine del Ducato la banda probabilmente si sciolse, se nel 1861 furono presentati 2 documenti (b. 355): "Per l'istituzione d'una Società Filarmonica e per la nomina d'un Maestro di Musica". Il concorso venne bandito nel 1862 (b. 356) e il 17 mar. 1863 Alessandro Corradi fu nominato maestro di musica e direttore della banda. Questa notizia trova conferma nel volume Statistiche delle attività musicali del Regno, che scrive esservi a Colorno dal 1863 una Scuola di musica annessa alla banda musicale cittadina. Questa nel 1877 (G.Pr, 29 gen.) contava 38 musicanti sempre diretti dal Corradi. La sede della scuola era nel palazzo ducale e per i saggi annuali e le premiazioni degli allievi veniva utilizzato il Teatro di Corte. In una delibera del Consiglio Comunale del 9 set. 1890 (b. 926) si legge: "Per cospicua elargizione del nostro benemerito concittadino Moisé Fontanella noi abbiamo una Scuola di Musica fiorente". All'inizio del secolo fu pubblicato lo Statuto della Società Filarmonica Colornese, premiata al Concorso musicale di Parma nel 1887 (Pr: Tip. Egidio Ferrari, 1908).
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza