- basso
- 18/01/1820
- Parma
Fratello di Gaetano, studiò a Parma con Luigi Tartagnini ed esordì a Pontevico nel Veneto nel 1840 nel
Nuovo Figaro di Luigi Ricci. Nella primavera dello stesso anno fu a Lodi nel
Torquato Tasso di Donizetti, ottenendo un caloroso successo. Nell'estate 1842 fu a Piacenza nel
Ritorno di Columella di Fioravanti e
Chi dura vince di Luigi Ricci. Nel lug. 1843 fu a Genova e vi ritornò nel 1846, quando raccolse un successo personale al Teatro Carlo Felice nella
Gazza ladra di Rossini e nelle
Prigioni di Edinburgo di Federico Ricci. Nella stagione di Fiera 1844 fu a Brescia nella
Maria di Rohan e nell'
Ernani. Nella primavera 1845 fu a Voghera per l'inaugurazione del nuovo teatro (
I lombardi,
Columella, e
Linda di Chamounix), e nel set. al Teatro Grande di Trieste nell'
Italiana in Algeri e nella
Medea di Pacini. Cantò poi a Milano, Torino (Teatro Regio, carnevali 1847-48 e 1848-49), Livorno, Bergamo (Teatro della Società, carnevale 1853-54) e in altre città italiane e in grande numero di spagnole. A Parma fu al Teatro Regio in una serata d'onore. Lasciate le scene, accettò un impiego nell'amministrazione della real casa di Parma e nel 1866, per l'ottima conoscenza della lingua, passò al seguito del duca d'Aosta, che era stato nominate re di Spagna. Dopo l'abdicazione, rimase al suo servizio come segretario, archivista e bibliotecario della casa d'Aosta. Nel carnevale 1890 troviamo un Cesare Ferri direttore della scenografia al Teatro di San Carlo di Napoli.
BIBLIOGRAFIA: Bettòli; Bologna; Ferrari; Frassoni; Levi; Maione e Seller; Maragliano; Papi; Valentini; G.N. Vetro. Le voci del Ducato, in G.Pr, 25 lug. 1982.
ultimo aggiornamento: 15/04/2005
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza