Nel 1907 un gruppo di cittadini retribuiva un non identificato maestro con lire 300 annue affinché li istruisse negli strumenti a fiato. Questo risulta da un'istanza al sindaco in cui, affermando che acquistavano a loro spese gli strumenti, chiedevano un sussidio di 300 lire e l'uso di un locale per le prove. Questo venne concesso nell'ex Collegio Maria Luigia, mentre per il contributo la proposta veniva rinviata all'anno successivo. (Fontevivo, A.S.C,
Pubblica Istruzione). Nel 1911 era attivo un "Concerto cattolico", del quale direttore era il parroco don Amedeo Frattini.
BIBLIOGRAFIA: Giovanni Cirillo e Giuseppe Godi. Guida artistica del Parmense, v. I. Pr: Silva, 1984, p. 156.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza