- organista
- 26/02/1812
- Bastelli di Borgo S. Donnino
- 12/09/1832
- Busseto
Fu avviato alla musica da Antonio Barezzi. Il Molossi nel
Vocabolario topografico degli Stati Parmensi scrisse: "E ci sembra pur cosa da menzione un Donnino Mingardi, cieco dall'infanzia, dotato di un organo acustico e di una memoria oltre l'ordinario squisiti. Egli distingue di subito qualunque tuono naturale o accidentale che emani da istromento, o corpo sonoro: conosce, senza studio di contrappunto, la proprietà degli accordi: eseguisce sulla viola la parte di gran numero di composizioni
a più; ripete esattamente sull'organo o sul piano-forte l'accompagnamento di una messa od altro pezzo, dopo una prova o due soltanto" (p. 44). Compose qualche marcia per banda e musiche da chiesa. Morì giovanissimo di tubercolosi.
BIBLIOGRAFIA: Alcari; Seletti (v. II, p. 275); Soresina.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza