- compositore
- 03/04/1569
- Parma
Fratello di Paola, con la protezione del duca di Parma, studiò lettere e musica al collegio Borromeo di Pavia e, ancor giovanetto, fu ammesso all'Accademia degli Innominati. Passò poi in Germania alla corte cesarea e, mentre si recava a Roma per prendere servizio presso la corte papale, venne ucciso per rapina da un domestico. Per quel che riguarda la nostra materia, compose:
Canto. Canzonette alla Napolitana di Gio. Battista Massarengo da Parma. Libro primo a 4 voci nuovamente posto in luce (In Venetia: appresso Ricciardo Amadino, 1591). "Frutto primiero del mio debole ingegno", si tratta di una raccolta di 20 madrigali e porta la data di Pavia, 15 mag. 1591. Sono rimasti inoltre:
Altitonans cunctasque, mottetto in musica a 8 voci;
Madrigali sopra diverse valorose Signore della città di Parma (1592).
BIBLIOGRAFIA: Affò (pp. 343-344); Pelicelli.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza