Di Parma, Suonatore della cappella della cattedrale dal 25 dic. 1699 al 22 giu. 1716. Suonò in alcune solennità anche alla Steccata (Annunciazione 1701). Nel set. 1703 fu retribuito con 200 lire per aver prestato la sua opera come I violino in occasione dell'esecuzione dell'opera
Il Domicio nel Teatrino della Rocca di Soragna. Percepì la stessa cifra anche l'anno dopo, quando venne rappresentato il
Neroncino e nel 1705 per
Il Giustino.
BIBLIOGRAFIA: Pelicelli; Bruno Colombi. Soragna: musica e teatro alla corte dei Meli Lupi, in Pr.A, 1980, n. 1, p. 38-40, 42.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza