Nata Brigida Barborini, giovinetta dotata di una bella voce, si narra fosse stata consigliata da Verdi, che frequentava Tabiano, a studiare canto. Si iscrisse a Parma nella società per l'insegnamento gratuito del canto corale dove si distinse al punto che il 14 feb. 1881 il Consiglio Direttivo le accordò un sussidio di 50 lire "una volta tanto quale soovvenimento per recarsi a Milano a compiere gli studi di canto ai quali, per sue doti grandissime, h portata dando sicura aria di pronta riuscita". Non avendo la famiglia i mezzi, una milanese, ospite delle terme, la prese con sé e la iscrisse al Conservatorio di Milano nella classe di Teresa Brambilla. Nel 1880 debuttò nel Faust a Novara, ed ebbe inizio una carriera che la portò in Italia e all'estero: fu a Milano, La Spezia (1888, Aida), Torino (Teatro Regio, 1889/90, Gli Ugonotti), Genova (Teatro Carlo Felice, 1895, Tannha|ser; Politama Genovese, 1896, Aida), Lisbona, Oporto, Madrid, Barcellona (Gran Teatro del Liceu, nov. 1889, Francesca da Rimini di Antonio Cagnani), Zagabria (3 anni), Budapest (3 anni), Pietroburgo, Mosca, Odessa (cagionevole di salute, qui nel 1890 dovette interrompere la scrittura). Fu anche interprete in concerti di musiche da camera: in questa veste cantò al Teatro Reinach di Parma il 30 mag. 1910. Concluse la carriera a Montecarlo: ritiratasi dalle scene, si stabilì a Milano, dove fu seppellita in quel Cimitero Monumentale.