- violista
- 20/07/1890
- Calendasco
- 01/04/1957
- Milano
Nel 1910 si diplomò a pieni voti in viola al Conservatorio di Parma,
dimostrando durante gli studi anche un acuto interesse per la letteratura. I
compagni di convitto lo avevano soprannominato lavvocato per
la dialettica con cui difendeva i suoi punti di vista. Violista alla Scala,
fu per molti anni capo orchestra e agguerrito rappresentante della categoria.
Nel tempo libero si dedicava alla letteratura e lavorava per la casa editrice
Mondadori. Qualche tempo dopo fu qui assunto in pianta stabile e divenne il
revisore della collana dei classici, collaborando con Francesco Flora. Curò
la famosa edizione delle opere di Gabriele DAnnunzio, con il quale ebbe
frequenti contatti personali ed epistolari, come pure con i grandi nomi della
etteratura italiana e straniera. Era impareggiabile per locchio vigile
e implacabile nello scoprire i refusi.
BIBLIOGRAFIA: G.T. E.B. musicista e letterato, in G.Pr, 24 ago. 1959.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza