- baritono
- 01/01/1874
- Nibbiano
- 07/05/1938
- Borgonovo Val Tidone
Allievo del piacentino Giuseppe Marra, debuttò nel nov. 1894 nel
Faust al Politeama Piacentino, e cantò successivamente nella
Favorita. Benché accolto con successo, continuò nello studio e tra il 1896 e il 1899 fu al Liceo musicale di Pesaro, diretto da Mascagni. Nel contempo, nel 1894 si esibì al Politeama Piacentino (in
Faust e
La favorita) e nel 1895 Teatro di Fiorenzuola nella
Traviata e l'anno dopo nei
Pagliacci a Grosseto. Si dice che al termine dello spettacolo Mascagni avesse telegrafato alla madre: "Trionfo eguale in teatro non si ricordava". Nella stagione 1899-900 fu al Municipale di Piacenza nella
Regina di Saba e nel
Lohengrin: una stagione 'necroscopica'. Nel 1901-02 fu al Teatro di Reggio Emilia in
Bohème e
Traviata, successivamente alla Pergola di Firenze e al Dal Verme di Milano, mentre all'estero cantò in Spagna (Madrid e Barcellona), Portogallo e in Egitto. Fu applaudito interprete dell'oratorio di Perosi
Il natale del Redentore. Abbandonò ancor giovane la carriera.
BIBLIOGRAFIA: Fernandi; NDBP; Papi; Paratici; Rabitti; Reggio Emilia; G.N. Vetro. Le voci del Ducato, in G.Pr, 18 apr. 1982.
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza