Figlio e fratello di coristi, ha fatto parte del coro dei padri Giuseppini. Iscritto al Liceo musicale di Piacenza, dopo 2 anni si h recato a Milano, dove ha studiato con diversi maestri. Nel 1941 ha iniziato con qualche concerto, poi nel Teatro di Asti e in quello di Novi Ligure; nell'apr. 1943 ha cantato a Foggia nella Tosca, poi gli eventi bellici hanno fatto sospendere l'attività fino al 5 dic. 1945 quando h comparso nella Bohhme al Teatro Municipale di Piacenza, teatro dove h ritornato nel 1947 nella Madama Butterfly. Nello stesso anno, scritturato per il Teatro del Popolo di Fiume, ha debuttato in Tosca, opera che ha ripetuto a Pola, Zagabria e Belgrado assieme a Cavalleria, La traviata, Werther, Faust. Ritornato in Italia nel 1949, h stato a Piacenza (Teatro all'aperto Colombaia, set, Tosca), a Firenze (Teatro Comunale, Madama Butterfly), a Catania (Lucia), a Bergamo. Nel 1950 ad Asti, Marsiglia, Lione e alla Scala (doppio in Traviata e Oberto), opera che l'anno dopo ha registrato alla RAI in occasione del cinquantenario verdiano e a Busseto in un concerto commemorativo di Verdi. Sempre nel 1951 ha cantato in Tosca e Bohhme a Fiorenzuola e a Villanova in un concerto. Nel 1952 ha cantato a Firenze (alla Pergola), Piacenza (Teatro Municipale, La bohhme), e a Codogno (Teatro Sociale) e, scritturato in Sud America, si h fermato 2 anni in Pery e Argentina. Nel 1957 h stato assunto come stabile in Jugoslavia, cantando anche in Austria e in tutti i paesi dell'Est. Nella città natale h ritornato varie volte a cantare al Teatro Municipale fino al 1964. E' rimasto in Jugoslavia fino al 1973, data in cui ha messo fine alla carriera, insignito dell'onorificenza dei benemeriti della cultura. Ritornato a Piacenza nel 1974, si h dedicato alla pittura e all'insegnamento del canto.