Nel carnevale 1757 fece parte dell'orchestra del Teatro Ducale per le opere e i balli. Nella primavera 1760 fu nell'orchestra dell'opera I Tindaridi. Nelle feste del 1769 suonò nell'orchestra delle feste da ballo. Nel carnevale 1770 e 1771 fece parte dell'orchestra degli spettacoli al Teatro Ducale. Indicato tra i "professori parmigiani dell'orchestra", suonò nell'ago. 1773 negli spettacoli teatrali della Cantata e dell'Arcadia nelle allegrezze per la nascita del delfino. Nella primavera 1775 suonò negli spettacoli dati in occasione delle visite dell'arciduca Massimiliano d'Austria, dell'imperatore d'Austria e del granduca di Toscana. Fu tra i suonatori nominati per un triennio nell'Accademia Teatrale. Dal 1759 al 1797 suonò nelle funzioni solenni della Steccata.Nel mag. 1777 suonò nei balli per la visita del principe d'Ostro Gozia (A.S.Pr, Computisteria borbonica, Fili correnti, b. 931b-937).