- Oboista e fagosttista
- 17/04/1704
- Parma
- 1775
- Torino
Figlio di Cristoforo, si dedicò allo studio del fagotto e marginalmente dell'oboe. Il 17 giu. 1717, a 13 anni, entrò nella banda della Guardia Irlandese, cessando dal servizio nella compagnia il 30 dic. 1727 e dal I gen. 1728 con i fratelli Giuseppe ed Alessandro fu nominato virtuoso del duca. Si congedò il 31 mar. 1731 e con il fratello Alessandro si recò a Torino, come suonatore nella cappella di corte. Celibi entrambi, vestivano nella stessa foggia, vivevano insieme, suonavano insieme, composero alcune sonate insieme. Nel 1777 inviò a padre Martini un suo ritratto, dipinto dal Torelli. Dopo la morte del fratello Alessandro, restò a Torino con il nipote Antonio.
Secondo il Valdrighi, i fratelli Besozzi si dedicarono anche del perfezionamento dell'oboe con ottimi risultati.
ultimo aggiornamento: 01/02/2006
©2011 Gaspare Nello Vetro autore del Dizionario della musica e dei musicisti del Ducato di Parma e Piacenza